Proprio così caro lettore; ed era pure ora secondo me. Sai che mi piace darti del tu e spero non ti dia fastidio. È un rapporto strano quello fra autore e lettore nell’era di internet. Un tempo era tutto più informale e distaccato, adesso è quasi impossibile non avere un contatto diretto con i lettori.
Quello che una volta era uno scambio evanescente è diventato un atto di condivisione alla luce del sole. Apparentemente fantastico certo, ma sotto certi aspetti è una tendenza che porta a diluire l’importanza di ciò che ci circonda provocando quindi un effetto contrario a quello atteso: distacco e superficialità.
Ogni giorno su internet vengono pubblicati milioni di post, miliardi di email, messaggi e condivisioni sui social network. Ci troviamo continuamente davanti a una mole gigantesca di informazioni senza avere la più pallida idea di cosa aspettarci, di cosa cliccare, di cosa considerare “valido”. Un oceano senza fine di video, link e cazzate spacciate per articoli allo scopo di attirare qualche clic aggiuntivo.
Da molto tempo sto tentando di trovare risposta a quesiti per me di vitale importanza: Come fare ad essere professionale senza apparire noioso e stancante? Come essere sincero e diretto senza sembrare presuntuoso e arrogante? o ancora Esiste davvero il giudizio oggettivo o si tratta sempre di interpretazione?
Pensandoci e ripensandoci sono giunto a delle conclusioni abbastanza curiose che spero avrò presto il piacere (mi auguro anche vostro) di condividere con voi… ma non su queste stesse pagine.
Novità in arrivo!
Calma, per adesso niente spoiler. Ma la promessa vincolante che presto, molto presto (facciamo all’inizio dell’anno prossimo?), vedrà la luce un nuovo progetto che amalgamerà tutta la mia esperienza in ambito informatico ed editoriale, che tenterà di dare una risposta valida e concreta alle domande che ci siamo fatti qualche rigo più su.
Torno subito al lavoro, ma sappiate che sto lavorando anche per voi, per offrirvi qualcosa di fresco e originale ma non per questo meno efficace e professionale. Qualcosa che non avete mai visto prima d’ora e che mi ha tenuto sveglio qualche notte a riflettere sull’effettiva “fattibilità” del progetto. Ma ormai il passo decisivo è stato compiuto e non mi resta che salutarvi fino al prossimo articolo nel quale potrò svelarvi ulteriori dettagli.
Un saluto affettuoso
il vostro amichevole navigatore delle stelle