Quanto conta la differenza di età?

Quanto è importante la differenza di età in un rapporto di coppia? Si può stare insieme anche se uno dei due partner è molto più grande? Può una differenza di esperienze, modi di vedere le cose, stili di vita, indebolire il sentimento? Siccome non è raro vedere coppie del genere, voglio affrontare oggi questo discorso molto interessante e complesso.

Innanzitutto, come premessa, sono doverose alcune autocitazioni:

…adesso devi diventare cosciente che l’amore per come lo concepivi, fatto di ossessione, eternità, dedizione, gelosia… è semplicemente uno sbaglio.
Chi inizierebbe una storia d’amore se potesse conoscere esattamente la data della sua fine!? Ma siccome, ovviamente, tutto ha una fine, l’essere umano completamente razionale dovrebbe immediatamente allontanare da se stesso ogni relazione sentimentale fra uomo e donna come oggi la intendiamo.
“Di solito si innamora chi ha deciso di innamorarsi.”

Iniziamo a puntualizzare dei fatti, forse scontati, ma importanti e non in discussione.

  • Solitamente il partner più grande dei due ha maggiori esperienze di vita dell’altro.
  • Ad ogni età corrispondono esigenze e obiettivi diversi.

Il fulcro della questione è, possono queste differenze essere così ampie da generare incompatibilità?

Cominciamo dall’inizio, analizzando i processi mentali. Perché si cerca un partner? Semplice, perché si ha bisogno di qualcosa che non si ha. E cos’è che manca? L’uomo è un animale sociale; sono poche le persone tanto morbosamente egoiste che riescono a stare davvero bene da sole. Ogni età ha le sue esigenze che, direi, è possibile schematizzare in maniera approssimativa:

  • X < 20 anni: In cerca di amore (idealizzazione), passione, entusiasmo per le nuove scoperte.
  • 20 > X < 27: In cerca di avventure di sesso oppure ragazzi diversi dalla massa.
  • > 27: In cerca di una relazione stabile per costruire una famiglia.

Queste esigenze differiscono molto a seconda del fatto che si sia uomo o donna. Ad esempio le ragazze di età inferiore ai 20 anni (soprattutto inferiore ai 18) tendono spesso a cercare un partner più grande di loro. Perché? Perché un uomo maturo è più probabile che sappia cos’è l’amore ed è probabile possa guidarle a fare nuove esperienze. Attenzione, le ragazze in cerca del primo amore non hanno la più pallida idea di cosa esso sia e tenderanno a conferire all’amore il significato che gli attribuisce il ragazzo con i quali vivono le loro prime esperienze. Se trovano un bastardo, tenderanno a credere meno nell’amore e ad etichettare gli uomini come stronzi. Se trovano un ragazzo in cerca dell’amore romantico, succederà esattamente l’opposto. Per adesso lasciamo stare casi particolari, tipo quello di donne estremamente belle che usano gli uomini come zerbini.

Sull’altro fronte, il medio ragazzo under 20, solitamente si accontenta. Non importa particolarmente l’età della ragazza, purché essa sia compatibile con i requisiti minimi per starci insieme. Altra caratteristica di molti maschi under 20 è quella di concentrarsi di più sulle “nuove esperienze” che sui sentimenti come l’amore.

In ogni caso queste sono linee generali e non sono sempre vere. Ciò che è certo, come dicevamo, è che cerchiamo un parner a seconda delle nostre esigenze. Con l’età le esigenze tendono a cambiare. Le ragazze più sono giovani, meno esigenze hanno. Tuttavia quando si possiede abbastanza esperienza da sapere cosa si vuole, possiamo dire con certezza che si cerca:

  • una persona che sia compatibile con noi caratterialmente e intellettualmente.
  • una persona con uno stile di vita compatibile con il nostro.
  • una persona che sia chimicamente e sessualmente attraente.

Ora, il range di persone compatibili con queste esigenze, si allarga o si restringe a seconda dei personali parametri di valutazione dell’intelletto, dell’attrazione o di qualsivoglia altro parametro di ricerca. Si restringe ulteriormente se omettiamo le ragazze o i ragazzi già fidanzati o impegnati. Si allarga se ad esempio attribuiamo a noi stessi un basso valore.

Arrivati a questo punto la differenza fra uomo e donna diventa fondamentale. Questo perché la maggior parte delle ragazze con esperienza, pensa che i ragazzi siano tutti uguali, banali. E spesso hanno perfettamente ragione. Ormai dopo tanti anni sono stanche di sentirsi dire sempre le stesse frasi inutili d’approccio e di parlare sempre delle solite cose noiose. Più esperienza hanno e più cercheranno un ragazzo diverso dalla massa e che abbia un certo modo di fare. Per contro quindi, diventa più difficile per un ragazzo normale soddisfare le esigenze di una ragazza più grande; ed ecco che un uomo può iniziare a cercare una donna più piccola che 1) ha meno esigenze, 2) è più gestibile di una coetanea.

Questa osservazione è cruciale e ci spiega perché spesso sono gli uomini ad essere più grandi delle donne. È un problema di requisiti, che per lui differiscono a seconda dell’età, per lei invece tendono a crescere, almeno fino ai 30 anni. Solo quando la stabilità diventa una necessità, sono disposte a scendere a compromessi. Invece ad alcuni uomini può capitare, addirittura, di restringere le proprie esigenze fino alla pura attrazione ignorando il resto.

Attenzione! Sia maschi che femmine cercano il sesso. Però generalmente mentre per un uomo i requisiti del sesso possono addirittura ridursi a “basta che respira”, per una femmina i requisiti sono più alti e tendono a crescere con il passare dell’età. Questo perché una ragazza, solo per il fatto di essere carina, nel corso della sua vita riceve una quantità considerevole di approcci maschili, tale da pensare di poter avere un certo margine di scelta sulle caratteristiche del partner.

Tuttavia è facile notare che, se si cerca un partner che abbia con noi una certa compatibilità di intelletto, di carattere, di stile di vita, allora sarebbe molto più sensato cercare queste caratteristiche in un nostro coetaneo. Un ragionamento logico e immediato. Già è complicato essere d’accordo fra coetanei, figuriamoci fra persone che appartengono a generazioni differenti.

Il fatto è che è così tanto difficile trovare persone che corrispondono alle nostre esigenze. Persone con le quali possiamo avere un rapporto genuino come quello che sognavamo da adolescenti. Allora tentiamo di ampliare il raggio d’azione pur di non stare da soli. Ma forse la nostra è una ricerca impossibile. Potremmo passare anni e anni insieme a una persona, viverci insieme e comunque non conoscerla mai al 100%. A un certo punto diventa tutto un compromesso dettato dalle esigenze.

Forse è meglio che un rapporto si allontani il più possibile dalla perfezione, perché così almeno, diventa minore il rischio di essere travolti dall’illusione. L’amore nasce solo nel momento in cui ci convinciamo che esiste; un sentimento così irrazionale non ha età, non ha confini, non ha volto.

Anche a me capita di trovare affinità con ragazze più piccole. Forse perché quelle grandi sono così stupide a volte. Così fredde e disilluse. Così rapite dalla loro vita fatta di lavoro, amici, famiglia, che dimenticano tutte le cose belle della vita. Credono di avere esperienza e di essere arrivate alla conoscenza del mondo, senza rendersi conto che quello stesso mondo, così per come è strutturato, potrebbe crollare in un istante.