Speranza e illusione

C’è chi dice che la speranza è solo un’illusione destinata a farti soffrire. C’è chi dice che è sbagliato sperare in qualcosa perché rischi di cadere e di farti male.

Arriva un momento, durante quell’ingrata corsa ad ostacoli che è la vita, dove guardi dietro di te ma non riesci a vedere la griglia di partenza; guardi in avanti ma non riesci a vedere il traguardo; in questi momenti ti senti perso in un labirinto senza memoria. Ti accorgi dell’ineluttabile destino a cui sei condannato: un destino fatto di incertezze e mancanza di riferimenti. Un destino, che ormai sei certo, non potrai cambiare e che ti porta verso un’unica inevitabile conclusione: l’oblio.

La vita in fondo, si riduce nell’attesa del momento giusto per agire. C’è chi riesce a cogliere al volo quei momenti, decidendo che è giunto il momento per cambiare il proprio destino. C’è chi invece aspetta una vita intera, aspetta senza sapere neanche cosa esattamente, finché si ritrova chiuso in una stanza, coi capelli bianchi e il viso martoriato dall’età, cercando di capire dov’è che ha sbagliato.

La differenza fondamentale fra un vincente e un perdente è che il perdente aspetta che Dio lo nutra facendogli cadere la manna dal cielo. Il vincente si inventa un modo per salire al cielo fino alla fabbrica di manna e ne assume il controllo trasformandola in una multinazionale.

La speranza può darti la forza di andare avanti nonostante le cose non vadano come te le eri immaginate. La speranza è un motore che spinge a migliorarsi. Ma fate attenzione a non confondere la speranza con l’illusione

Purtroppo è spaventoso il modo in cui la gente comune viva nell’illusione, senza rendersi conto che se vuole cambiare la propria vita, non deve fare altro che decidere di farlo.