The Beach Boys: Today

1964, i Beach Boys, una delle band più in voga negli USA, stanno lasciando in volo Los Angeles per intraprendere un breve tour invernale. Ma qualcosa è cambiato: l’avvento dei Beatles aveva offuscato il loro dominio nelle classifiche nazionali.
Pur essendo apprezzati dai fans, l’immagine del gruppo è ancora legata alla spensieratezza del sole, del mare, del surf. Brian Wilson, leader musicale e compositore dei Beach Boys decide in preda a una crisi di nervi, di abbandonare il tour in corso, comunicando al gruppo la sua voglia di tornare a casa per dedicarsi unicamente alla composizione e al lavoro nello studio di registrazione.

Today! è il frutto di quel lavoro in studio, la svolta romantica e impegnata dei Beach Boys. L’album è pieno di cori, impasti vocali e giochi col volume (alti e bassi improvvisi). La prima parte del disco è forte e ritmata, bella “Help Me, Rhonda“, un intreccio riuscito di ritmo e voci che gioca con il volume. Interessanti “Don’t Hurt My Little Sister” e la frenetica “Good to My Baby“. Una dolce ballata pop: “Please Let Me Wonder“, apre la seconda parte dell’album, che, più tranquilla e meliensa anche se compositivamente raffinata, risulta quasi noiosa. Tuttavia non si può non apprezzarne la raffinatezza, come le sovrapposizioni corali di “She Knows Me Too Well“.